Domanda:
Rischio di acquistare un immobile su cui non avrò diritto di viverci?
Gim
2006-08-02 10:49:46 UTC
Ho fatto alcune ricerche su un immobile a cui sarei interessato, ed ho notato, tra gli atti, che nel 1990 è stato acquistato dal sig. Rossi la nuda proprietà edificabile con l'immobile grezzo, poi, con una trascrizione de 1992 il signor Rossi acquistava il diritto di usufrutto del fabbricato per averlo edificato su quella particella. A me la vendita viene presentata pari 1000/1000 della proprietò, ma mi è venuto il sospetto (non essendo del settore ed essendone completamente profano) che dopo l'acquisto, la proprietaria possa dirmi che ci resterà lei poichè ne ha il diritto di usufrutto.

E' solo un'assurdità creata dalla mia mente, o una reale possibilità? Qualche esperto può aiutarmi?

E' che mi stò giocando tutto (essendo abbastanza giovane) e un errore mi sarebbe davvero fatale.
Tre risposte:
domedeus2002
2006-08-02 11:00:50 UTC
con l'acqisto dell'usufrutto da parte del nudo propretario i due diritti si sono fusi nella proprietà piena. Vai tranquillo, compri bene
Stefano L
2006-08-02 12:44:40 UTC
Quando vai dal notaio a stipulare il compromesso fai presente il problema, lui è pagato (molto) apposta per questo!
batgigi
2006-08-02 11:11:46 UTC
Premetto che studio giurisprudenza ma sicuramente non sono un esperto del settore, sono agli inizi. Leggendo la tua domanda ho trovato qualche spunto. Pertanto, dato l'importanza della questione, prendili solo come spunti e non come certezze. Ho incontrato qualche difficoltà ha capire la questione ma ho dedotto questo:



1) L'usufrutto è un diritto reale minore di godimento su cosa ALTRUI, consistente nella facoltà di disposizione di un bene solo limitata al non poterne trasferire la proprietà principale ed al rispetto della destinazione economica impressavi dal proprietario. Quindi se fosse solo usufrutto non potrebbe venderlo secondo me.



2) Forse il caso di cui parli tu è un'ipotesi particolare di usufrutto volontario, ovvero quella della vendita con riserva d'usufrutto. In tal caso si ha un unico contratto, con il quale l'alienante trasferisce la sola nuda proprietà, riservando per sé i diritti di godimento inerenti all'usufrutto.



3)infine nei modi di acquisto della proprietà esiste l’accessione di cosa mobile a cosa immobile (la cosiddetta accessione verticale) che si manifesta la preminenza della proprietà immobiliare: ogni bene mobile che venga materialmente unito ad un bene immobile accede a questo, ossia diventa proprietà del proprietario del bene immobile. Quindi l'edificio costrutito sul terrendo diventa di proprietà del proprietario del terreno e quindi un proprietario secondo me non può avere un "usufrutto".



Ripeto, i miei sono solo spunti. La tua domanda mi ha incuriosito e ho provato a spiegarti un po'quello che pensavo ma non prenderli in considerazione perchè non sono competente in materia, magari più avanti negli anni.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...