Domanda:
E' un atto di compravendita legalmente corretto questo?
rosalilla
2013-11-29 08:18:14 UTC
Secondo voi: comprare una casa nel 2008 che vale 800.000E , e pagarla come è scritto nel contratto di acquisto 200.000 E subito in contanti e i restanti 400.000E alla vendita di un immobile determinato e saldare entro dicembre dell'anno successivo. Chi ha venduto è stato convinto dal compratore che il testamento della casa in questione che regola l'asse ereditario sarebbe uscito chissà quanti anni più tardi o mai addirittura,mentre il venditore, che aveva molto bisogno di soldi cash subito e voleva sbarazzarsi della casa, avrebbe avuto almeno i 200.000E subito, cosa che nessuno gli avrebbe dato senza un testamento. Il venditore era il figlio adottivo unico (quindi unico erede presumibilmente), ma qualche mese più tardi è uscito il testamento con altri 6 eredi aventi diritto oltre al venditore che avrebbero dovuto spartirsi in percentuale più piccola ovviamente la somma ricavata dalla vendita dell'immobile, come diceva il testamento, che chiaramente è stato svenduto e ai poveri eredi sono quindi spettate somme irrisorie in percentuale.
Si può fare un atto così, da un notaio? poteva vendere il venditore senza testamento e senza consenso degli altri eredi? e per giunta vincolando la somma più alta alla vendita fantomatica di un immobile (anche anni potevano passare)? Il compratore si è impossessato da subito della casa, solo dati i 200.000 E.Il venditore è stato raggirato?
Che ne pensate? è illegale?
grazie!
Quattro risposte:
anonymous
2013-11-30 23:46:33 UTC
Se qualcuno qua ha sbagliato, o quantomeno è stato imprudente, non è stato l'adquirente, ma il venditore!





Esiste infatti la figura della vendita di cosa altrui!! Chi ha promesso di effettuare tale vendita, ha ora l'onere di procurarsi la proprietà dell'immobile in questione e trasferirlo all'acquirente!







Il contratto, dunque, è assolta,emte legittimo! Al più, si potrà vedere se puó essere invocato l'annullamento del contratto per errore, violenza, o dolo. O perchè no, anche la sua risoluzione.







Un appunto solo: nella vendita di cosa altrui la proprietà non passa immediatamente! Da quel che mi pare di capire, l'acquirente non ha ancora la proprietà dell'immobile in questione!





Tu dici che l'acquirente si è "impossessato" dell'immobile in questione. Presumo quindi che lo stia abitando! Si tratta di capire se lo sta abitando in base ad un titolo legittimo (affitto o comodato), o se sta occupando abusivamente l'immobile!







Ecoo, sulla disciplina della vendita di cosa altrui leggi qua:

http://www.e-glossa.it/wiki/vendita_di_cosa_altrui.aspx













P.S.

Se hai dei problemi, e non sai come cavartela, chiedi ad un notaio! Ti darà subito risposte certe e chiare!:)
?
2013-11-29 16:29:04 UTC
Non penso che il Notaio abbia agito correttamente, doveva prima assicurarsi che il bene era realmente di chi si dichiarava proprietario solo a parole e senza alcuna documentazione valida, ossia il testamento cui doveva seguire l'intestazione catastale dell'immobile. Ora il miglior "boccone" lo faranno gli Avvocati ed il resto le carte bollate! Io chiamerei in causa il Notario, unico responsabile o meglio irresponsabile di simile atto.
Massimo
2013-12-01 19:45:31 UTC
Uff.. da una parte si dice che il notaio è inutile perchè quello che fa lui lo può fare anche il portiere di casa, e poi si addossa al notaio anche la responsabilità della febbre del figlioletto.

Allora: il notaio verifica la proprietà del venditore, la successione, la trascrizione in conservatoria e in catasto. Certamente tutto questo era in regola e che ne può sapere il Notaio di eventuali altri testamenti che escono dopo e ribaltano la situazione? Che deve frugare nei cassetti del morto? E se escono figli naturali? Che il notaio deve fare la prova del dna ai passanti?

Comunque i "nuovi" eredi possono pur sempre dimostrare che l'immobile è stato venduto a poco prezzo con dolo, proprio perchè il venditore paventava la scoperta del testamento e ha voluto mettere tutti di fronte al fatto compiuto. In questo caso la vendita viene revocata dal Giudice.

Notaio Massimo d'Ambrosio - Pescara
anonymous
2013-11-30 17:27:19 UTC
come ha fatto il venditore a vendere, se prima non è stata fatta la successione??



senza successione non si diventa proprietari effettivi,

quindi non si può vendere ciò che non si possiede


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...