Domanda:
buonasera a tutti!domanda riguardo la vendita di una casa nel regime del separamento dei beni?
anonymous
2011-01-04 08:19:34 UTC
salve a tutti!rivolgo la domanda ad intenditori di proprietà immobiliare.Vorrei sapere se occorre il permesso del marito per la vendita di una casa della propria moglie nel regime di separazione dei beni?La casa in questione si trova in Russia ed i miei acquirenti richiedono un ulteriore documento nel quale mio marito dovrebbe dichiararsi consenziente riguardo la vendita della mia proprietà.Ritengo che non sia necessario,richiedo un giudizio esperto al riguardo!grazie in anticipo!ciao!
Tre risposte:
quirino
2011-01-04 10:58:28 UTC
La questione va risolta in base alle norme del diritto internazionale privato, di cui alla legge 218/1995, dato che la fattispecie illustrata presenta un elemento di estraneità rispetto all'ordinamento giuridico italiano. L'elemento a cui si fa riferimento è l'ubicazione dell'immobile in Russia. Sarebbe necessario sapere se la proprietaria di tale bene sia cittadina italiana o russa, dal momento che anche tale circostanza influisce sull'individuazione della legge applicabile. Infatti, se si facesse riferimento esclusivamente al luogo dove si trova il bene, secondo l'art.51, 2 comma, della suddetta legge si dovrebbe far riferimento alle disposizioni della legge russa. Detta norma infatti dispone che "La legge dello Stato in cui i beni si trovano...ne regola l'acquisto e la perdita..."; la norma però aggiunge "salvo che...nei casi in cui l'attribuzione di un diritto reale dipenda da un rapporto di famiglia o da un contratto". In base a questa seconda parte della norma il conflitto tra norme appartenenti ad ordinamenti di stati diversi va risolta alla luce del criterio dettato dal combinato disposto degli art.29 e 30 della legge 218/1995, secondo i quali i rapporti patrimoniali tra i coniugi sono regolati dalla legge nazionale comune o, se si tratta di coniugi aventi diverse cittadinanze o più cittadinanze comuni sono regolati dalla legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale è prevalentemente localizzata. I coniugi possono, tuttavia, convenire per iscritto che i loro rapporti patrimoniali siano regolati dalla legge dello Stato di cui almeno uno di essi è cittadino o nel quale almeno uno di essi risiede. Sul presupposto che, in base ai suddetti criteri, l'ordinamento applicabile sia quello italiano, la questione posta va risolta in base all'art.179, comma 1, lett.A c.c., secondo il quale non formano oggetto della comunione legale e costituiscono beni personali quelli di cui il coniuge era proprietario prima del matrimonio. Per la vendita di tali beni, pertanto, non è richiesto il consenso dell'altro coniuge.
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2017-03-06 06:40:52 UTC
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anonymous
2011-01-04 12:00:56 UTC
i beni personali, in una coppia in separazione dei beni, ogni coniuge li può vendere tranquillamente, a meno che la vendita non danneggi la propria famiglia


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