Domanda:
cointestatario o garante per un mutuo? differenza?
?
2008-08-26 13:55:07 UTC
mia moglie sta comprando un immobile ,solo a lei intestato e per il mutuo la banca mi chiede di essere cointestatario così è più facile per l'accettazione del mutuo,e mi dicono che è uguale.
ma non sono convinto.io volevo essere garante.
che differenza c'è?
è vero che poi la moglie potrà scaricare solo il 50% del mutuo perchè è lei intestataria dell'immobile ed io non potrò scaricare la mia metà?
Quattro risposte:
alvaro4ever
2008-08-27 00:09:23 UTC
ci sono alcune differenze tra il cointestatario e il garante.

vale sempre la cosidetta "previa escussione del credito". Significa che il cointestatario, essendo debitore principale è tenuto al pagamento delle rate il giorno di scadenza. Il garante viceversa è tenuto a pagare solo nel momento in cui non paga il debitore principale. Quindi se il giorno che scade la rata tua moglie non paga, se tu sei coitestatario devi correre in banca a pagare tu. se sei garante puoi prendertela un po' più comoda.

A parte queste battute la previa escvussione è stata oggetto di numerose interpretazioni giuridiche. La fidejussione che fa firmare la banca al garante di sicuro in un articolo dice che quest'ultimo rinuncia al diritto della previa escussione (che di fatto significherebbe che tra garante e cointestatario non ci sono differenze) ma ci sono alcune sentenze della corte di cassazione che dicono che questo articolo del testo della fidejussione che fa firmare la banca è nullo. per cui, se il debitore principale non paga, la banca, prima di andare a battere cassa dal fidejussore, deve dimostrare di aver fatto tutto il possibile per farsi dare i soldi dal debitore principale. Ti dicevo, alcuine sentenze di cassazione dicono che questo articolo è nullo. altre invece dicono che è valido.

Io francamente, anche se lavoro in banca, non ho mai avuto un caso patico di questo tipo per darti una risposta supportata dall'esperienza.

Ti dico solo che nellla maggior parte dei casi, quando il debitore principale non paga, si fa una telefonata al garante per vedere se in bonis ci da subito i soldi. E finora è sempre andata bene. In tribunale non ci siamo mai arrivati.



Tornando alla tua domanda quindi, garante e cointestatario non sono proprio proprio la stessa cosa anche se si assomigliano molto. In effetti avere un cointestatario è un po' meglio per la banca e quindi per questo che ti dicono che ci sono più probabilità che la pratica sia accettata.

Una norma che alcune banche seguono è che i coniugi fanno sempre e soli da cointestatari e questo per un altro motivo che non è tanto la previa escussione. Si sa che i matrimoni posono andare male e quindi la banca non si vuole trovare nella situazione che ci sia di mezzo una causa di separazione, due persone che littigano su tutto, si affidano ad avvocati e giudici per dire a chi spetta quel mutuo. E' quasi certo che se marito e moglie non vanno daccordo gli avvocati, per prima cosa iniziano a dire: non pagate più nulla. E la banca intanto aspetta che si mettano daccordo. Se uno dei due è garante sono gabole. Se sono cointestatari si fa prima.

Per questo molte banche non vogliono che uno dei due coniugi sia cointestatario e l'altro garante.



sul fatto della detrazione fiscale. qua dipende da tante cose. Se la moglie si intesta tutta la casa e si intesta tutto il mutuo (tu garante) allora scarica il 100% degli interessi.

Se invece si intesta tutta la casa e solo il 50% del mutuo scarica solo il 50%.

Qua bisogna vedere un po' voi come siete messi.

La banca tutto sommato su queste cose non entra nel merito. sappiamo come funziona la cosa ma sono scelte che a noi non competono.
Rosalba B
2008-08-27 09:17:27 UTC
C'è un'altro aspetto da chiarire,se siete in comunione dei beni o in separazione dei beni.

Per te,se questa è la prima casa,conviene sempre essere cointestatario al 50%,se ti vuoi scaricare gli interessi passivi.

Calcola che se siete in comunione,indipendentemente da chi si intesta il mutuo,in caso di divorzio,il tutto viene diviso al 50%.Se non lo siete,nell'atto di acquisto,chi non partecipa alla spesa(in questo caso tu),devi dichiarare che non hai nessuna intenzione di sollevare obiezioni o diritti sulla proprietà in caso di divorzio.Come vedi,sono tante le situazioni da valutare.
Trella
2008-08-27 00:38:15 UTC
Il garante dà la garanzia che se l'intestatario non paga paga lui (il garante). Senza avere però la proprietà dell'immobile.

Il cointestatario è proprietario al 50% sia dell'immobile che del mutuo.

Se sei cointestatario e per te è prima casa il tuo 50% te lo detrai certamente.
anonymous
2014-07-29 09:07:07 UTC
Salve, 8 anni fa ho firmato come garante per un mutuo che è servito ai miei genitori. Poichè è rimasta la metà del mutuo e data l'età dei miei genitori la banca vuole rinegoziare il mutuo e pretende che noi figli cointestiamo il mutuo. Io vorrei uscirne completamente. -cosa posso fare?


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...