Domanda:
ultimo condono edilizio (cambio destinazione d'uso)?
Giuseppe P
2008-10-01 03:04:20 UTC
avendo completato il condono riguardo al cambio destinazione uso da ufficio ad uso appartamento, con tutti i certificati rilasciati dal comune è possibile entro l'anno corrente chiedere la misura al catasto senza nessuna notifica nei miei confronti?
Tre risposte:
Ciccia
2008-10-01 03:14:37 UTC
Cosa intendi per "misura al catasto"? Forse vuoi dire la visura?

Se il comune ti ha concesso il condono, suppongo anche l'abitabilità: questo presuppone che tu l'aggiornamento catastale l'abbia già presentato (altrimenti non ti rilasciavano l'abitabilità).

Con le procedura attuali (doc.fa.) dal giorno di presentazione dell'aggiornamento le visure dovrebbero essere aggiornate. Se è questo che intendi.

Se non è questo, chiedo venia e attendo tue delucidazioni in merito.
flip_978
2008-10-01 14:02:18 UTC
in fase di procedura di condono edilizio, il tecnico che ha seguito la procedura comunale o un altro tecnico dovrebbe avere eseguito anche la variazione catastale e pertanto deve avere inoltrato la copia della variazione come documentazione integrativa al comune.

E' anche vero che "comune che vai, procedura che trovi", ho già sentito di casi dove alcuni comuni non hanno fatto questa richiesta.

Ora ipotizzo che invece nel tuo caso sia stata eseguita e come cosa il tecnico dovrebbe averti consegnato tutti i documenti, tra cui la copia della variazione catastale (eseguita con procedura DocFa) per cui potrebbe averti allegato già una visura che anche se vecchia può andare bene, oppure se hai fatto ulteriori modifiche o non ce l'hai puoi richiedere tranquillamente una visura dell'immobile presso l'Agenzia del Territorio (catasto).

A parte la possibile confuzione tra "misura-visura" che cosa intendi per notifica?

Se è ciò che penso, guarda che sicuramente avendo eseguito un cambio di destinazione d'uso, con la variazione catstale sarà stato assegnata una nuova categoria e classe all'immobile (da A10-ufficio ad A4 o A3 o A2 o addirittura A1) e quindi è sicuramente variata la rendita. Il catasto "avrebbe" un anno di tempo dal giorno della consegna della pratica per verificare ed inviare al proprietario e/o avente diritto una notifica in cui dicono di accettare o meno la rendita "proposta". Dico che avrebbe perchè purtroppo siamo in Italia e le cose non funzionano così ed in molti comuni, compreso il mio, la notifica arriva anche a distanza di anni (qui da me anche dopo 4 anni!!!!!!!!). A questo punto può subentrare il discorso del ricorso in commissione tributaria per contestare eventuali variazioni che può fare l'Agenzia del Territorio, ma qui si entra ancora in un altro discorso e molto lungo.

Inoltre, siccome molti tecnici non lo eseguono in automatico a meno che non fosse previsto da incarico, è stata eseguita anche la variazione ICI? cambio uso->cambio rendita catastale-> cambio ICI



Spero sia utile
Ely
2008-10-01 10:12:30 UTC
per avere l'abitabilità devi fare la variazione catastale (devi farla fare tu, dal tuo geometra o ingegnere o archietto o perito edile di fiducia), quindi se hai completato la pratica, la variazione è già stata fatta... oppure la pratica di condono non è ancora definita.


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