Ciao.



Come tu dici, il preliminare di compravendita, anche se redatto sotto forma di scrittura privata non autenticata, è un atto che PER LEGGE, le parti contraenti sono OBBLIGATE a registrare presso il competente Ufficio dell'Agenzia delle Entrate.



Riguardo alle spese di registrazione dell'atto, certamente il promittente compratore è tenuto a sostenere la spesa pari allo 0,50% della caparra versata al momento della firma del compromesso, in quanto egli recupererà tale somma al momento del rogito definitivo, scalandola dall'imposta di registro dovuta per l'acquisto, mentre le altre spese (e cioè Euro 168 di imposta fissa più una marca da bollo da Euro 14,62 per ogni cento righe scritte, per almeno due originali dell'atto) è uso e consuetudine che vengano suddivise in parti uguali fra promittente venditore e promittente acquirente, visto che entrambe le parti sono coobbligate alla registrazione del preliminare di compravendita.



Ciao ciao

Ho appena fatto il compromesso. Io ho pagato 220,00€ per registrarlo e la parte venditrice ha pagato solo 50€ credo.

Chi compra paga di piu'!!!