Domanda:
Aiutatemi ad interpretare un a parte di atto di donazione?
maiio
2010-12-15 22:46:25 UTC
Mi è stato donato, molti anni fa , un appartamento. Io sono al piano di sopra e mio padre è rimasto al piano di sotto. Sull' atto sono riportate queste righe:

Gli immobili sono donati e divisi nello stato di fatto in cui attualmente si trovano e ben noti alle parti, con ogni annesso e connesso, accessioni ed accessori, usi ragioni, azioni,servitù attive e passiveinerenti. In particolare a carico della porzione di fabbricato donata resta il diritto reale di passaggio a favore della residua porzionedi fabbricato del donante, attraverso il portico al piano terra e scala interna per accedere alla soffitta.

Quello che chiedo è se da queste righe riuscite a dirmi se le scale sono diventate di mia proprietà o se sono rimaste di proprietà di mio padre. Chiedo questo perchè tra geometri ho avuto risposte divergenti. Grazie a chi mi risponde.
Cinque risposte:
Ciccia
2010-12-15 23:31:24 UTC
Il portico a piano terra e la scala interna per accedere alla soffitta, sono di pertinenza (e quindi di proprietà) dell'immobile donato (quindi del tuo appartamento), ma il proprietario dell'altro appartamento (oggi tuo padre, ma un domani chiunque lo acquisti) ha il diritto di passare (servitù di passaggio) sia nel portico che dalla scala in questione.
?
2010-12-16 09:44:07 UTC
La proprietà è tua, ma a tuo papà resta il diritto reale di passaggio, quindi l'uso, ma non la proprietà

Ciao
anonymous
2010-12-16 08:50:59 UTC
Qui in pratica c'è scritto che tuo padre per accedere alla soffitta ha il diritto di passo (quindi la proprietà è tua e lui solo un diritto di passarvi) sul portico e sulle scale interne. Bisogna però vedere cosa c'è scritto nella parte dispositiva dell'atto, ovvero nella descrizione dell'immobile a te ceduto e vedere se ci sono eventuali pattuizioni sulle parti comuni. Ti consiglio di farti consigliare da un Notaio che ha modo di leggere tutto l'atto.
?
2010-12-16 07:41:20 UTC
E' CHIARISSIMO: la parte è tua, e tuo padre ha il diritto di passaggio.

la domanda che mi pongo è, perchè ha scritto una clausola del genere.....era superflua tra padre e figlia, e molto vincolante in futuro in caso di vendita.
le'
2010-12-16 07:02:25 UTC
Da come ho capito e' casa indipendente. per cui per ora hai diritto di passaggio ma sono di tuo padre ma poi successivamente quando sara' (fra 100anni ....speriamo)e si fa per dire -da dividere l'appartamento con altri eredi se ci sono e non sei unico erede quindi diventi proprietaria di tutto e entro 6 mesi dal decesso bisogna fare tutte le carte a norma con notaio . ma se ci sono altri eredi poi sempre con notaio dovrete fare la suddivisione delle particelle ereditarie oppure in caso che tuo padre voglia venderlo hai la prelazione per comprarti tutta la casa . informati bene. perche' ci sono usufrutti- mogli con 50% di diritto- altri figli con altre porzioni ereditarie ecc.....ti consiglio vivamente di sentire un notaio portandogli il rogito cosi' ti consigliera' al meglio perche' noi in condominio siamo tutti proprietari delle scale e giardino con i vari millesimi- nelle case indipendenti sei proprietario di tutto ma qui c'e' un atto di donazione non ben specificato per gli usi in comune come scale e soffitta ecc ecc.ecc. meglio del notaio non c'e' ma senti diverse campane.....


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