Domanda:
Può un proprietario di casa ristrutturare senza il consenso agli inquilini?
DeeOnde
2019-05-11 08:43:11 UTC
Buongiorno,
vivo in un appartamento in affitto insieme ad altri 3 inquilini. L'immobile è grande, adatto per 4 persone: abbiamo un salotto molto ampio, una cucina piccolina e un bagno solo. Finora ci siamo sempre organizzati senza problemi, ma di punto in bianco, il proprietario di casa ci ha informato che 'non sa quando' farà dei lavori di ristrutturazione abbastanza massicci: intende dividere a metà il salotto, per ricavarne una stanza da letto doppia (come le altre), e dividere a metà il bagno (che già non è tanto grande) per fare due bagni piccolini, presumiamo che i sanitari verranno divisi nei due bagni, bidet e lavandino da una parte e water e doccia dall'altra. Oltre a non averci spiegato bene il progetto, sostiene di riuscire a fare questi lavori in un mese, ma io dubito (conosco bene le tempistiche di ristrutturazione e un mese non è sufficiente) e comunque non credo che possano cominciare questi lavori finché noi viviamo dentro la casa. Ma questa è una nostra opinione, vorrei sapere cosa dice il diritto a proposito. Inoltre noi non siamo assolutamente d'accordo, perché anche se la casa ora è grande, dopo i lavori, diventerebbe invivibile, soprattutto perchè saremmo in 6 inquilini con i sanitari divisi tra due bagni (che sarebbero meno della metà di quello che abbiamo ora). Quindi mi chiedo se il locatore possa farlo senza il nostro consenso.

Vi ringrazio in anticipo.
Sei risposte:
MARIO P
2019-05-12 07:11:50 UTC
Il proprietario di una casa può fare TUTTE le modifiche che vuole indipendentemente da quello che ne pensino gli inquilini. Tuttavia NON può farlo con gli inquilini dentro le uniche riparazioni che prevede la legge con gli inquilini dentro sono quelle "urgenti che non possono essere differite al termine del contratto" (art. 1583 codice civile) e anche in questo caso se parte dell'immobile diventa inutilizzabile l'inquilino ha diritto di andarsene senza pagare preavviso (art. 1584 cc secondo comma).
Luca
2019-05-11 13:05:48 UTC
Occorre guardare la questione da vari punti di vista differenti.

1. Dal punto di vista formale, l'appartamento è di proprietà ... del proprietario, per cui può farne quello che desidera.

2. tu dici : "Inoltre noi non siamo assolutamente d'accordo, perché anche se la casa ora è grande, dopo i lavori, diventerebbe invivibile..." purtroppo il fatto che VOI non siate d'accordo è una questione ininfluente . Per lo meno fino ad un certo punto : non potete certo OPPORVI alle decisioni del locatore, ma potete certamente dire : io ho firmato il contratto di locazione per un immobile con certe caratteristiche. Ora, dopo i lavori, le caratteristiche sono radicalmente cambiate, per cui la casa, come è ADESSO; non rispecchia le caratteristiche che aveva al momento in cui ho fiormato il contratto. Se avessi saputo che la casa era così, non l'avrei presa in locazione. Assistiti da un avvocato, penso che si riesca a far valere le proprie ragioni e ad ottenere la risoluzione del contratto di locazione per giusta causa senza dover pagare le mensilità del preavviso. Ma devi sentire l'avvocato.

3. Il problema principale riguarda le tempistiche ed il fatto che, durante i lavori, gli inquilini debbano o no andar via. La legge dice che il proprietario, in caso di RISTRUTTURAZIONE, possa mandar via l'inquilino e far terminare anticipatamante il contratto, MA SOLO AL MOMENTO DEL PRIMO RINNOVO , dandone opportuna comunicazione scritta ALMENO sei mesi prima. Quindi sei mesi prima dei quattro anni in un 4+4, e sei mesi prima dei primi tre anni in un 3+2. FUORI DA QUESTO; NON PUO' FARLO.

Nel caso invece in cui i lavori siano di breve durata (qualche giorno) non c'è motivo di interrompere il contratto, e l'inquilino ha diritto ad un "bonus" sull'importo del canone di locazione per i giorni che non ha potuto usufruire della casa.

Tu parli di lavori importanti, che secondo te non possono essere completati neppure in un mese. A questo punto, con queste poche informazioni che ti ho dato, ti consiglierei di aspettare le mosse del locatore, e poi di rivolgerti ad un avvocato pe capire come muoversi.
anonymous
2019-05-11 09:01:22 UTC
I proprietari di casa che affittano il loro appartamento pensano SOLAMENTE a ritirare la mensilità...nient'altro.

Non gli frega assolutamente niente di altre cose.

Io sono stato in affitto per un lungo periodo ed è stato un inferno... pensare a quanti soldi sono andati via per quel buco di casa mi sento male.

Credo che lo possa fare, volendo potrebbe mandarvi via perché gli serve l'appartamento per svariati motivi ( ad esempio un figlio a cui gli serve la casa). E le vie legali sono abbastanza lunghe, oltre che ha perdere un sacco di soldi per gli avvocati.

A me queste persone fanno abbastanza schifo.

Mi dispiace, non so dirti di più.





Secondo me ha in mente di fare questa ristrutturazione (abbastanza importante da quello che hai scritto) perché intende riprendersela o come ho scritto prima di darla ad un figlio.

Parliamoci chiaro...perché dovrebbe spenderci dei soldi quando da voi prende già l'affitto? Non pensare che lo fa perché vuole alzare la qualità dell'appartamento per chi sta dentro.

Questo è SOLO un MIO pensiero, ma per l'esperienza che ho, secondo me qualcosa ha in mente.





Fossi in te comincerei a guardare altre case...la prudenza non è mai troppa.
anonymous
2019-05-12 13:08:10 UTC
B
Alice G
2019-05-11 09:00:29 UTC
Non può ristrutturare se ci abitate… Andate ad informatevi presso un'associazione per i diritti degli affittuari.
Il Lupo
2019-05-11 09:51:49 UTC
Si con la roba mia faccio ciò che voglio


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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